Quando la pietas svanisce: pietĂ per i vinti
Ci sono due episodi recentissimi su cui val la pena meditare.
Il primo è il linciaggio a cui è stata sottoposta l’onorevole del Pd Micaela Campana, messa alla gogna per un sms a Salvatore Buzzi spuntato dalle intercettazioni. I suoi, secondo l’accusa, sarebbero stati toni troppo “amichevoli”, anche se, come pare, rappresentassero un modo di comunicare usuale per la deputata.
Il secondo, riguarda invece l’ex presidente della Regione sicilia, Totò Cuffaro, a cui non è stato permesso di vedere l’anziana madre, in precarie condizioni di salute. Perché? Secondo il giudice di sorveglianza, quest’ultima ha il morbo di Alzheimer e questo svuoterebbe “di significato” il “colloquio” poiché sarebbe “pregiudicato in soddisfacente momento di condivisione”.
Entrambi gli episodi, purtroppo, segnalano un imbarbarimento generale del Paese a cui vorremmo non dover assistere.