Monti lascia Scelta Civica, fine di un matrimonio mai consumato
Come efficacemente descritto dal Ministro D’Alia il “matrimonio tra Udc e Scelta Civica di fatto non si è mai consumato”.
La Sacra Rota (della Chiesa) in questi casi annulla tutto e anche la Sacra Rota (della politica) con un po’ di ritardo annulla tutto.
L’Udc resta mattone indispensabile di un progetto più ampio: il Partito Popolare Europeo in Italia senza steccati e senza preclusioni.
Il Sen. Monti se ne va con un pizzico di acrimonia nel gruppo misto. Peccato!
Nella prima Repubblica quando si andava in minoranza si rimaneva nei partiti, nella seconda semplicemente si cambia. Gli auguriamo, nel gruppo misto, un sereno e proficuo lavoro.
Alberto Brandani – Pres. Fondazione Formiche
P.S. Durante la commemorazione del grande statista Martens, alla sala Zuccari del Senato, diretta con elegante signorilitĂ dal Pres. Casini, il Sen. Monti ha avuto una caduta di stile che ha lasciato tutti dispiaciuti. Peccato davvero!
Condivido in pieno il pensiero di Brandani
O quam cito transit gloria mundi!
Il pensiero non fa una grinza ..
Complimenti per l’onestĂ intellettuale. W Brandani!
Scusate, non condivido.
Appena 8 mesi fa, tutto l’UDC lisciava Monti come fosse un padre eterno, “è stato lui a salvare il nostro Paese dalla deriva greca” “siamo onorati di stare in seconda fila dietro di lui”…
Accucciato sul nome di Monti, Casini ha potuto festeggiare i 30 anni in Parlamento. L’ha blandito, ne ha sfruttato la vanità , l’ha usato come un tronco d’albero per restare a galla nella tempesta, è riuscito a farsi rieleggere solo grazie a lui, l’ha spolpato fino all’osso e l’ha infine scaricato, consegnandolo a una macchiettistica irrilevanza.
Oggi l’amico Pier si giustifica così: io ho conosciuto due Monti. Beato lui, noi abbiamo conosciuto una dozzina di Casini.
Per anni ha vagheggiato il ‘terzo polo’…ma a febbraio ha scoperto che non esisteva e, messosi brillantemente alle spalle un goloso pettegolezzo che lo riguardava, ha fatto fuori Monti e adesso smentisce tutto: si ricicla bipolarista, vuole solo due schieramenti, di cui uno moderato. Con a capo lui, ovviamente.
Lei Brandani parla di progetto di “Partito Popolare Europeo in Italia senza steccati e senza preclusioni.” Anche senza decadenza del senatore pregiudicato Berlusconi?
Qualche dubbio ci viene quando leggiamo che sulla decadenza di Berlusconi Casini dichiara: Non ho ancora deciso come voterò, lo farò secondo coscienza.
Perché, esistono dubbi morali sulla frode fiscale?
non è che il povero monti sia stato trattato troppo bene…
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!